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sabato 20 settembre 2008

Teatro senza regista, di Jurij Alschitz

Piero mi ha scritto una mail che riporto nella sua interezza


Teatro senza regista, di Jurij Alschitz dalla prefazione:

"Questo libro parla della nostra casa teatrale e di attori senza dimora. Della speranza di sopravvivere da soli e della capacità di vivere con gli altri. Il libro è nato dalla triste consapevolezza del fatto che tutti noi a teatro viviamo una vita diversa. È diventato questo il problema principale della nostra attività teatrale, del nostro lavoro, della nostra famiglia teatrale. In pratica non c'è niente che ci unisca artisticamente. Persa è una fede che ci aggreghi tutti, ed ecco che ci siamo disgregati. È la realtà. Non abbiamo una casa comune, abbiamo dimenticato come costruirla e come viverci insieme. Parliamo lingue diverse.

Dal vocabolario teatrale una parola magica sta gradualmente scomparendo: compagnia, e al suo posto è sopraggiunta una parola pratica: progetto"

  • anteojos = prima degli occhi : nel tempo o nello spazio ?
  • anteojos = davanti agli occhi ? nel tempo o nello spazio ?
  • anteojos = "telescopio" per vedere lontano nello spazio. e nel tempo ?
  • anteojos = "occhiali", per vederci meglio nel tempo. e nello spazio ?
  • anteojos = "occhiali protettivi", per proteggerci nello spazio e nel tempo ?

1 commento:

  1. Iniziativa all'avanguardia...propria di artisti autentici.

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