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la faccia manca,
la devi mettere tu altrimenti
rimani così: bianco con l'azzurro intorno.
"Identità Mutanti"di FAM (Francesca alfano Miglietti)Dalla piega alla piaga: esseri delle contaminazioni contemporaneeedito da Bruno Mondadorivi cito l'inizio: (...) la fine dl mondo tanto premonizzata è già avvenuta, ma non avendone data notizia i telegiornali ed i giornali, i più non se ne sono accorti...(...)in questo libro strepitoso e denso è possibile Guardare ciò che spesso si sorvola. Particolarmente Speciali per il nostro lavoro:
pag. 173-175 Ciò in cui credo di James G. Ballard pag. 177-187 Conversazione tra FAM e OrlanNel nostro ultimo incontro molte cose sono accadute, prima fra tutte l'evidenza di un mutamento nell'utilizzo delle parole come:
materiale umano funzione strumentalel'uomo diventa una cosa es: (un materiale o una funzione) e si Identifica-associa con ciò che fa' ovvero: nel suo lavoro. Non nel Fare = Agire (nel come agisce la vita) ma nel Fare = Cosa ovvero come si posiziona lavorativamente. La Posizione è un tema.
Piero - ci fa notare che in inglese quando si mette un annuncio per un posto di lavoro il datore scrive posto vacante e non scrive cercasi ingegnere, macchinista, ma cercasi persona che ricopra il posto vacante di etc.. Pertanto in italia si è ingegneri solo se si lavora come tali, di conseguenza ci si presenta come tali es: "Tu che fai?" "Io sono un ingegnere"
l'identità si confonde con quello che fai
es: "Tu che fai?" "Io sono precario" segue la propria identità è precaria, mutante, instabile, intermittente, indefinita.
Miki - afferma che nel cambiare ufficio sente che qualcosa tra nello spazio fisico produce una sensazione di disorietamento identitario. "Cambio spazio ed anche io cambio"
La serata si conclude con Piero vs Mario il dibattito separa le identità in: identità volontarie vs identità involontarie. Piero afferma un'assenza d'intenzioni, prodotte sa una sorta di stanca pigrizia del singolo che fa risuonare in lui un credo preciso sulle potenzialità critiche dell'intelletto spesso accondiscendente nei confronti del Potere VS Mario che sostiene invece che il singolo difficilmente può scegliere se indottrinato da canali di comunicazione utilizzati in maniera strumentale.
partita aperta
nel prossimo post le scansioni degli appunti.
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